Descrizione
Il viaggiatore.
Lo chiamano il viandante, non è uno stanziale come gli altri e il suo arrivo nei boschi è sempre preceduto da un’aquila che sorvola guardinga la valle. Il suo manto ha una colorazione particolare, solo alla luce del solo puoi percepire che non di nero si tratta, ma di una gradazione di marrone tinto come il suo nome, con riflessi che al sole si fanno quasi dorati. Ma non è per questo che lo distingui, è la sua fisicità a fare la differenza. Robusto, ben piantato ma comunque solare. È un riflessivo, certo, ancora più silenzioso degli altri, ma non per questo meno di “carattere”. Bruno non è solo un nome, piuttosto un aggettivo, un modo di essere, di contemplare, un elemento di spessore che va conosciuto con calma e con curiosità.